La necropoli di Anghelu Ruju è uno dei siti archeologici più importanti della Sardegna ed è gestita, dalla Cooperativa SILT di Alghero che oltre a questo sito cura anche le visite al Complesso Nuragico di Palmavera (Strada Statale 127 bis – km 45,450).
Situata a pochi chilometri da Alghero, sulla S.P. 42 (detta strada dei due mari) in località I Piani, vi si può visitare uno dei più vasti e antichi complessi di grotte artificiali utilizzate da differenti culture dal 3300 a.C. al 1500 a.C. circa.
Il nome deriva da quello del vecchio proprietario dei terreni, dove è stata rinvenuta casualmente nel 1903 la necropoli e dove sono ubicati, attualmente, i vigneti di una nota azienda vinicola che produce un vino che porta il medesimo nome. Esplorata in successive campagne di scavo fino al 1967, la necropoli comprende ben 38 domus de janas situate in prossimità di un torrente, il Rio Filibertu, molte delle quali ancora intatte e dotate di bassorilievi, incisioni e simboli caratteristici del periodo neolitico-eneolitico sardo: protomi taurine, corna a barca, false porte, colonne, architravi e gradini sono solo alcuni degli elementi di grande valore che qui possono essere ammirati dagli appassionati di archeologia e non solo.
Posto di assoluto pregio, misterioso e affascinante, porta il visitatore in un luogo in cui il rispetto del culto dei morti si fonde con il rispetto della natura che queste popolazioni avevano e che, ancora oggi, si percepisce intatto.
Orari di apertura.
Il sito è aperto tutti i giorni dell’anno, tranne che il giorno di Natale:
– da Novembre a Marzo, 10:00 – 14:00;
– Aprile e Ottobre, 10:00 – 18:00;
– da Maggio a Settembre, 10:00 – 19:00.
Il Complesso Nuragico di Palmavera segue gli stessi orari della Necropoli di Anghelu Ruju.