È ufficiale: la Sardegna è stata inserita da Lonely Planet tra le 25 destinazioni imperdibili al mondo per il 2026, risultando l’unica regione europea a ricevere questo riconoscimento.
Un traguardo che conferma il fascino, la varietà e la qualità dell’offerta turistica dell’isola, oggi sempre più orientata verso un turismo sostenibile e autentico.
Un riconoscimento che vale oro
Essere presenti nella prestigiosa lista Best in Travel 2026 significa entrare nel radar di milioni di viaggiatori, tour operator e creatori di contenuti in tutto il mondo.
Un risultato che porta prestigio internazionale e offre una spinta concreta al turismo locale, valorizzando non solo le spiagge ma anche le aree interne, i borghi e le tradizioni.
“La Sardegna non è più identificata solo con il mare, ma come luogo di esperienze”
— Franco Cuccureddu, Assessore regionale al Turismo
Perché la Sardegna è stata scelta da Lonely Planet
Secondo la giuria di Lonely Planet, la Sardegna rappresenta una destinazione completa e sostenibile grazie a:
- Paesaggi mozzafiato tra mare, montagna e zone rurali;
- Esperienze autentiche: borghi, archeologia, enogastronomia, artigianato;
- Turismo attivo e accessibile, con itinerari escursionistici e cicloturistici;
- Cultura millenaria e accoglienza genuina, che rendono ogni viaggio unico.
La Sardegna si distingue così come modello di equilibrio tra natura, tradizione e innovazione turistica.
Un’isola da vivere tutto l’anno
Questo riconoscimento contribuisce a rafforzare la visione di un turismo non solo estivo, ma distribuito durante tutto l’anno:
- Primavera e autunno ideali per escursioni, cicloturismo e visite nei siti archeologici;
- Inverno dedicato a cultura, eventi e tradizioni popolari;
- Estate per vivere appieno il mare e i festival locali.
Una Sardegna che si riscopre multiforme e accogliente in ogni stagione.

Esperienze da non perdere
Chi vuole scoprire la Sardegna del Best in Travel 2026 può lasciarsi guidare da esperienze autentiche:
- Percorsi nei borghi del Sulcis, della Barbagia e della Gallura;
- Escursioni lungo i cammini storici e naturalistici, come il Cammino di Santa Barbara;
- Degustazioni di vini e piatti tipici tra cantine, agriturismi e feste tradizionali;
- Visite archeologiche nei siti nuragici e nelle Domus de Janas, oggi patrimonio UNESCO.

Un’occasione per tutta l’isola
Il riconoscimento di Lonely Planet è anche un invito a rinnovare la promozione della Sardegna in chiave sostenibile e inclusiva.
Un’occasione per rafforzare reti locali, investire nella formazione turistica e promuovere le eccellenze territoriali.
Un orgoglio per chi vive e lavora sull’isola — e una promessa per chi ancora deve scoprirla.
🔹 Approfondisci la notizia
🔴 Fonte ufficiale: Regione Sardegna – Notizie Turismo
✅ Riferimento internazionale: Lonely Planet – Best in Travel 2026 + Video promozionale